Inzaghi: “Preparare la finale col sorriso. Ora si vede che Taremi sta bene. Scherzato su…”

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa al triplice fischio dell'incontro di oggi con il Torino. Qui le sue considerazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it: "Zalewski? Giocatore di qualità, può fare il quinto, la mezzala e il sotto punta. Oggi ci mancava qualcuno in mezzo, abbiamo pensato con lo staff di alzarlo perché lui nasce lì e poi è stato spostato. Hanno fatto benissimo tutti, anche Correa e Taremi che avrebbero meritato il gol. Dopo 120' martedì qualcuno è rimasto a Milano, qualcun altro non era in grado di giocare dall'inizio. Siamo riusciti a vincere, sono molto contento".

Quanto ci credi ancora?

"Ci credo. Noi dobbiamo fare il massimo, anche se ora non dipende più da noi. Dopo tutta l'acqua presa nei supplementari, anche stasera ha cominciato a piovere. Abbiamo scherzato su questo, poi abbiamo fatto una prova organizzata. Siamo stati molto bravi, complimenti ai ragazzi".

Taremi sembra un altro giocatore?

"Ha potuto lavorare con tranquillità, prima aveva avuto diversi problemi. Era capitato anche a Zalewski, con un problema al polpaccio, e a Correa. Taremi ha avuto la pubalgia tutto il girone d'andata, poi è tornato con una lesione dalla nazionale. Non ha lavorato al meglio, ora lui e gli altri due lavorano a pieno regime e si vede".

Come influisce su voi e il PSG il calendario di queste settimane?

"Noi dobbiamo cercare in 20 giorni di lavorare bene e col sorriso, come abbiamo sempre fatto in questi quattro anni. Ci stiamo giocando uno scudetto punto a punto, non abbiamo possibilità di far rifiatare giocatori. Abbiamo ancora Lazio e Como che sono molto impegnative per noi".

Da fuori è sembrato non sia esistita Barcellona.

"I ragazzi sono stati molto bravi. Avevo timore, sono sincero. Ora ci riposiamo due giorni, poi da mercoledì testa alla Lazio per una partita importante".