Atalanta-Inter, pagelle: Zielinski, che bellezza! Lautaro letale. Thuram, che hai?

Sommer 6 L'Atalanta non crea praticamente nulla fino al minuto 87, quando Samardzic lo grazia. Più facile di un rigore in movimento, l'ex "interista" la mette incredibilmente fuori Bisseck 6,5 Riportato braccetto a destra, aiuta tanto Luis Henrique nel primo tempo. Spesso lasciato solo, prende campo con iniziative interessanti. E in copertura, non commette errori Akanji 6,5 Scamacca è cliente davvero fastidioso, con le lunghe leve e anche grande forza fisica. Lui non si spaventa di certo e lo controlla benissimo. Duttile, anche da centrale fa la voce grossa Bastoni 6,5 Nel primo tempo è un fattore decisivo. Con Dimarco, a sinistra non lo prendono mai. Arriva spesso sul fondo e mette anche una palla gol per Barella Luis Henrique 6 Nel primo tempo è ancora una volta assente ingiustificato. L'Inter è costretta a giocare solo sulla corsia mancina e questo è un limite pesante. Molto meglio nella ripresa ma si mangia un gol clamoroso solo davanti a Carnesecchi. Ma manda segnali incoraggianti nel corso della partita Barella 6 Deve, di fatto, aiutare Luis Henrique a destra. Altrimenti il gioco è fisso a sinistra e prevedibile. Corre come un matto, al solito è primo per km percorsi. Ma pecca in lucidità e si mangia anche un paio di gol: il primo non facilissimo, il secondo grave Calhanoglu 6,5 Il doppio play con Zielinski funziona bene. Tanta tecnica ma anche tanto ritmo, soprattutto nel primo tempo. E in copertura, è lui a fare il mediano basso e quindi è lui a recuperare più palloni. E lo fa bene Zielinski 7 Uomo in più in mezzo al campo. E' in condizione, anche mentale, splendida. Tocchi di prima, dribbling, protezione del pallone. Sembra rinato Dimarco 6,5 Un paio di palloni notevolissimi. Uno per Bastoni stupendo, che mette il difensore in grado di crossare per Barella. Poi un altro paio di cross notevoli e la solita spinta. Anche perché dall'altra parte si gioca poco Lautaro 8 Magic moment. Non c'è solo Boninsegna nel mirino, il capitano nerazzurro è in tutte le zone del campo, non si fa mai anticipare e anche fisicamente tiene botta contro chiunque. E quando Esposito lo mette in porta, non perdona Carnesecchi Thuram 5,5 Il Var gli nega il gol del vantaggio, unica giocata in cui aveva fatto davvero il Thuram. Sembra giocare frenato. E anche fisicamente è lontanissimo dal Thuram che in progressione spaccava le difese. E quando può puntare Kolasinac ammonito, rifiuta l'uno contro uno Esposito 6,5 Al primo pallone toccato, fa la cosa più importante della partita. Mette in porta Lautaro e contribuisce pesantemente ai tre punti dell'Inter Carlos Augusto 6 Entra al posto di Dimarco e gestisce bene la fascia destra, dove l'Atalanta prova spesso a farsi vedere Mkhitaryan 6 Entra per Barella e si mette a disposizione della squadra, proprio nel momento di maggiore sofferenza. Un paio di uscite fanno respirare l'Inter Diouf sv Frattesi sv Chivu 7 La sua Inter gioca la solita partita: domina in lungo e in largo ma non finalizza mai. Alla fine, l'errore di Djimsiti spiana la strada all'accoppiata Esposito-Lautaro ma la vittoria è ampiamente meritata, vista la mole di gioco e occasioni. Alla fine, però, rischia la beffa e viene graziato da Samardzic. I soliti difetti ma anche i soliti pregi per la capolista, che controlla il gioco contro tutti e su tutti i campi