FCIN1908 / Inter-Fiorentina, sciolti gli ultimi dubbi: le decisioni di Inzaghi

L'occasione è troppo ghiotta, bisogna fare di tutto per sfruttarla. L'Inter in un colpo solo può prendersi la rivincita sulla Fiorentina e tornare a un passo dal Napoli, che ieri ha inaspettatamente frenato in casa con l'Udinese. Nel monday night, sotto gli occhi di Petar Sucic, i nerazzurri si giocano una chance molto importante a tre gare dallo scontro diretto del Maradona.

Inzaghi ha riflettuto bene sulla formazione da mandare in campo, costretto a fare a meno dello squalificato Dumfries e dell'acciaccato Federico Dimarco. Sugli esterni ci saranno Darmian e Carlos Augusto, che hanno vinto i rispettivi ballottaggi con Zalewski.

In difesa confermato il ritorno dal primo minuto di Francesco Acerbi, con Pavard e Bastoni ai suoi lati. A centrocampo torna Barella dal primo minuto, al fianco di Calhanoglu, che spera di poter aumentare i giri nel motore e tornare il faro imprescindibile che è stato finora per l'Inter, e Mkhitaryan. Davanti, come previsto, Lautaro e Thuram.

Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Lautaro.