Inter nell’elite: dal marchio al mercato, ecco il salto in avanti. Ora giocare in nerazzurro…

Una stella, la seconda, tanto sognata e agognata. Da Inzaghi ai giocatori, fino a dirigenti e tifosi, in casa Inter c'è grande frenesia per un traguardo che ormai è lì, distante solamente pochi punti. Il primo match point il destino ha voluto che fosse proprio il Milan. "L’Inter sta per entrare in un luogo riservatissimo, una cerchia ristrettissima. Potremmo chiamarlo il club delle due stelle o, molto più semplice, allora chiamiamolo club dei 20 titoli. E, in riferimento ai cinque tornei top d’Europa, ci sono dentro solo altre cinque squadre: Manchester United in Inghilterra, Real Madrid e Barcellona in Spagna, Bayern in Germania e Juventus in Italia", sottolinea la Gazzetta dello Sport.

"L’Inter sta per varcare il portone d’ingresso. E rende bene l’idea di quanto pesi la maglia nerazzurra: in fondo, quando si parla di palmares ricco, questo s’intende. E che l’Inter voglia entrare nel club già lunedì, ormai è chiaro proprio a tutti. Non si nasconde neppure l’amministratore delegato Beppe Marotta: «C’è clima di derby, stiamo respirando quest’aria - ha detto -. È normale che rappresenti non solo una stracittadina ma qualcosa di veramente straordinario. Ci stiamo concentrando e preparando per quello che potrebbe essere un avvenimento storico». Derby, scudetto e seconda stella: sì che vale un passo nella storia. Ma non è solo poesia, che pure basterebbe da sola per giocare al massimo lunedì. C’è anche un aspetto pratico. Un club vincente è un club che attira sponsor, investimenti, interesse. È un circolo virtuoso".

"Vincere, o meglio vincere tanto e spesso come fa l’Inter, è anche un trampolino eccezionale sul mercato. L’hanno ricordato tempo fa i dirigenti nerazzurri. Prima serviva un’opera di convincimento. Adesso il club nerazzurro è in striscia positiva: per la quarta stagione consecutiva almeno un trofeo alzato. È diventato un traguardo, arrivare a giocare in nerazzurro. Così è più facile rincorrere un parametro zero: Thuram un anno fa, ad esempio. L’Inter, di fatto, sta alimentando se stessa con i successi. E il numero 20, oltre al pass per il club di cui sopra, diventerà una specie di simbolo. L’obiettivo della dirigenza era arrivare al traguardo prima del Milan, proprio come accaduto per la prima stella. Traguardo centrato".

(Gazzetta dello Sport)

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