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Inter-Lecce, più Dzeko che Lukaku con Lautaro. Tre novità rispetto a Bologna

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Inzaghi ha poche alternative, laddove Dimarco anche ieri ha svolto lavoro personalizzato come Skriniar. I due potrebbero al massimo recuperare per la panchina

Marco Astori

La vittoria della Lazio sul campo del Napoli rendono l'impegno dell'Inter di domani sera contro il Lecce ancora più decisivo: saranno infatti obbligatori i tre punti per proseguire la corsa alla qualificazione in Champions League. Queste le ultime sulla formazione secondo il Corriere dello Sport: "Il ballottaggio riguarda Dzeko e Lukaku, con il bosniaco leggermente favorito su Big Rom che è sempre alla caccia dei 50 gol in serie A.

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Lautaro invece ha già affrontato tre volte i salentini senza mai segnargli: un’anomalia statistica per un bomber come il Toro. Che domani proverà quindi a sfatare questo tabù. Spazio a Dumfries – decisivo a tempo scaduto nell’andata – e a Gosens sulle corsie: Inzaghi ha poche alternative, laddove Dimarco anche ieri ha svolto lavoro personalizzato come Skriniar. I due potrebbero al massimo recuperare per la panchina, ma le ultime valutazioni sono da rimandare alla rifinitura odierna.

Più probabile uno stop, anche per non forzare i tempi. Rivedendo i due in campo per un rodaggio contro lo Spezia, aspettando il ritorno degli ottavi col Porto. Le novità rispetto a Bologna dovrebbero essere tre, una per ruolo: oltre a Dzeko, anche Acerbi e Barella dal primo minuto. A completare la batteria di indisponibili c’è Correa – che punta a rientrare in campo venerdì prossimo – escluso giocoforza dai convocati del ct Scaloni. Darmian arretrato in difesa anche contro il Lecce", si legge.

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