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Lautaro verso la panchina
—Sembra difficile, però, che Inzaghi accontenti Lautaro. Finora, infatti, è sempre stato molto attento nella gestione di chi rientrava da un infortunio: mai subito titolare e, nel caso (non sempre), utilizzo solo a partita in corso. Peraltro, l’avversario, ovvero il Verona, non spinge a forzare, anzi. Insomma, l’idea è che, là davanti, possano bastare Arnautovic e Thuram. Del resto, l’austriaco ha trovato il gol proprio nell’ultima uscita, contro il Genoa, all’interno di una prestazione di sostanza. È vero che il francese è appannato, ma con un gol potrebbe riaccendersi. Ad ogni modo, sarà la rifinitura di oggi a orientare le decisioni del tecnico piacentino.
Riecco Pavard
—A proposito di rientri post-infortunio, ci sarà quello di Pavard tra i titolari, già in panchina contro la Lazio, ed entrato per spezzoni con Bologna, Lecce e Genoa. Il francese però era reduce da un guaio decisamente più grave e lungo, rispetto a Lautaro e Dimarco. Anche per Dumfries resta qualche dubbio. Si è rivisto nel finale contro il Genoa, ma è da capire come sta la sua gamba, tenuto conto che pure prima di farsi male, a Napoli il 3 dicembre, aveva già accusato affaticamenti. Con Dumfries in campo, riposerebbe Darmian. E prima o poi toccherà pure ad Acerbi, tenuto conto che De Vrij, ormai ristabilito, non si è alzato dalla panchina nelle ultime tre uscite”, si legge.
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