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Inter, Lukaku serve come il pane per sfatare gennaio. Con lui cambia e il dato si è allargato

Big Rom è essenziale per Conte e lo dicono pure i numeri. Arrivano due scontri importantissimi in campionato e servono i suoi gol

Eva A. Provenzano

Con Lukaku o senza c'è differenza. E non potrebbe essere altrimenti. Romelu si è preso l'Inter qualche settimana dopo rispetto al suo arrivo. Ma quest'anno il suo aiuto alla squadra è diventato essenziale. In cinque gare senza di lui da titolare i suoi compagni sono riusciti a vincere una sola volta. Contro il Sassuolo. Gli altri suoi giorni di assenza hanno coinciso con due sconfitte con il Real Madrid e due pareggi con Atalanta e Parma. Una differenza tra quando è in campo e quando non c'è che si è allargata in questa stagione. Nella scorsa stagione era rimasto fuori a questo punto sei volte e i nerazzurri erano riusciti comunque a vincere quattro volte nonostante la sua assenza. Erano riusciti a pareggiare con la Roma proprio grazie all'ingresso del giocatore e al suo rigore. Ed avevano perso poi con il Barcellona.

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E adesso serve tutto l'aiuto del centravanti per sfatare la 'maledizione di gennaio' come la definisce il Corriere dello Sport indicando questo momento dell'anno. È noto ai tifosi interisti perché in questi 31 giorni si parla del mercato ma anche di risultati che non arrivano e mettono in discussione la prima parte del campionato. "E’ accaduto a Spalletti, ancora prima Mancini, ma pure ai vari Mazzarri e Stramaccioni. Si è salvato Pioli, ma la crisi, nel suo caso, fu solo ritardata. E Conte? Beh, nemmeno lui si è salvato dalla “Maledizione di gennaio”. Anche se gli effetti, nel suo caso, sono stati meno dirompenti". Perché l'allenatore pugliese ha vinto prima con il Napoli in casa sua, poi ha subito con la sua Inter tre rimonte e tre pareggi contro Atalanta, Lecce e Cagliari e lì nacque lo svantaggio rispetto alla Juventus raggiunta poi solo nel finale dello scorso campionato a meno uno. 

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C'è proprio da mettere da parte quel passato e Conte non può che affidarsi al suo attaccante. Arriva da un infortunio ma dovrà tornare subito a fare la differenza perché ci sono due scontri diretti in campionato: quello di oggi con la Roma e quello del 17 gennaio con la Juventus. E ci sarà da fare la differenza in questi scontri diretti: sono le rivali alle spalle dell'Inter e si deve tenerle a distanza di sicurezza. Big Rom, pensaci tu.

(Fonte: Corriere dello Sport)

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