Morata: “Vicino all’Inter, Simeone mi ha convinto a restare. In CL sarà una finale”

Le voci ad un certo punto si sono fatte piuttosto insistenti. Alvaro Morata è entrato nei radar nell'Inter l'ultima estate, ma l'affare è poi sfumato. Lo spagnolo sfiderà ora i nerazzurri in Champions League con il suo Atletico Madrid. Ne ha parlato in una intervista concessa al quotidiano AS: "Sì, è una grande squadra. Sarà difficile, ma sono sicuro che non volessero giocare contro l'Atlético. Beh, certo che no, lo so. E' una sfida che potrebbe benissimo essere una semifinale o addirittura una finale di Champions League. E' quello che dobbiamo fare, affrontarlo per quello che è, due partite che se vinciamo guadagneremo più potere nella competizione. Sono i finalisti della scorsa edizione.

Quanto eri vicino a firmare per l'Inter?

"Ho un ottimo rapporto con l'allenatore e anche con il direttore sportivo. Marotta mi ha preso alla Juventus e abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Sì, è vero che erano vicini. Fortunatamente avevo diverse opzioni, ma quando ho parlato con l'allenatore e con Gustavo, la decisione migliore è stata quella di restare all'Atlético".

Com'è andata quella conversazione? 

"È stato un colloquio faccia a faccia, in cui ci siamo detti tante cose, abbiamo condiviso tanti pareri e ho deciso che era meglio continuare. L'ho sempre ammirato come allenatore da fuori ed è un piacere lavorare con lui adesso dentro. L'ho sempre detto. In altre occasioni in cui non mi sentivo così, la cosa più bella per me e anche per la società è stata la mia partenza per cercare altro. Ma quest'estate è stato fatto tutto perché potessi restare".

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