Il rammarico è enorme perché il Napoli intanto si era fatto travolgere a Parma per due volte dal carico nervoso della notizia del vantaggio dell’Inter. Conte e i suoi avevano fatto ben poco per superare il clima di rassegnazione che è durato fino al rigore di Pedro. Ha fatto tutto l’Inter, anche a distanza. Condizionando gli umori al Meazza e al Tardini in una serata gattopardiana: nel giro di 90’ è cambiato tutto, per non cambiare nulla. La situazione di classifica è la stessa di 24 ore fa, non propriamente il morale però.
Inzaghi dovrà fare di tutto per eliminare prima possibile ogni tossina dallo spogliatoio, perché a vista rimane una chance da jackpot che avrebbe il sapore dell’assoluzione (ma non indulgenza) per tutti. Non soltanto per lui, ma anche per lo spogliatoio. Da alcuni leader che tali non sono stati in campo a chi porta sulla coscienza il peso per errori marchiani come Arnautovic e Bisseck. Il tedesco anche stavolta ha macchiato una buona prestazione, che aveva perfino condito con il gol dell’1-0, con una defaillance costata carissima. Come una tassa della quale si farebbe volentieri a meno.
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