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Biasin replica a Juan: “A causa tua, insulti di ogni tipo. Forse devi imparare a vincere. Ho solo detto…”

Alessandro Cosattini Redattore 
Dopo le parole odierne del difensore del Napoli Juan Jesus, non si è fatta attendere la replica del noto giornalista Fabrizio Biasin

Dopo le polemiche scaturite in seguito a un commento di Juan Jesus sotto un’analisi di Fabrizio Biasin sullo scudetto vinto dal Napoli, questa mattina ha parlato lo stesso giocatore. Non si è fatta attendere la replica del giornalista:

Caro Juan, hai fatto tutto tu e provo a dirti la mia.

L’altra sera il buon Alessio Tacchinardi mi ha fatto una domanda: “Secondo te lo ha più vinto il Napoli o perso l’Inter?”.

Mi sono permesso di dire che quota 82 punti, per banalissime questioni statistiche, è un’occasione persa per l’Inter, ma anche per il Milan, la Juve e pure l’Atalanta, ovvero le squadre che - a mio modo di vedere - avevano “in canna” gli 82 punti e non sono riusciti a metterli insieme.

Sempre a Pressing ho fatto i complimenti al Napoli, li ho fatti anche qui un secondo dopo il fischio finale, li ho fatti pure a mia moglie napoletana che - giustamente - da venerdì mi prende un filo per il culo (il calcio è anche questa roba qua, un giorno le dai, quell’altro le prendi).


Il Napoli è arrivato primo con merito e non c’è molto altro da dire, se non un paio di cose relative a questo “non-caso”:

1. Mi viene da pensare che tu non abbia ascoltato le mie parole e, forse, ti sia limitato a leggere un titolo. È un errore che commettono in tanti, non ti preoccupare.

2. Il tuo messaggio ha inevitabilmente innescato una serie di inutili e consueti “insulti social” con contorno di commenti agghiaccianti, li hai ricevuti tu ma moltissimi pure il sottoscritto, fidati (povera mamma mia…). Il tutto per cosa? Per niente.

Caro Juan, non pensare a queste inezie, non creare casi che non esistono, goditi la vittoria, te la sei meritata e hai giocato anche ottime partite.

Da ultimo, accetta un consiglio: tu dici che certi tifosi devono imparare a perdere e non ti accorgi che, forse, sei tu che non hai ancora imparato a vincere.

Buona vita”, ha scritto Biasin.