"Nei giorni scorsi Conte ha fatto capire di non essere contento del mercato di gennaio - il famoso “Chi ci metto? In Napoli-Udinese - e di essere stato costretto per questo a schierare un Napoli diverso, in realtà, sia Billing che Okafor oggi hanno dimostrato di poter essere una ottima alternativa ai titolari, e che il ritorno al 3:5:2 è stato un errore. Dopo un percorso in campionato eccellente, Conte rischia di rompere il giocattolo con scelte tecniche e dichiarazioni poco opportune: oggi non ha voluto rispondere ad una domanda sulla prestazione - insufficiente - di Lukaku, e si è stizzito con un collega in sala stampa che aveva definito la sua carriera, paragonandola a quella che potrebbe avere Fabregas, “fortunata”. Insomma, il bravissimo Conte sembra sentire troppo la pressione, mentre l’unica cosa che deve fare è portare avanti il discorso fatto sino ad ora: il suo Napoli è forte, e ha tutte le qualità necessarie per vincere lo scudetto. Basta crederci".
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