Marco Guida ha scelto, ormai da tempo, di non arbitrare il Napoli pur essendo decaduti i vincoli territoriali in Serie A
Marco Guida ha scelto, ormai da tempo, di non arbitrare il Napoli pur essendo decaduti i vincoli territoriali per quanto riguarda le designazioni per le gare di Serie A. Una scelta personale, che lo stesso arbitro ha spiegato qualche settimana fa a Radio Crc.
"Io vivo la città di Napoli e abito in provincia. Ho tre figli e mia moglie ha un’attività. È una scelta personale. La mattina devo andare a prendere i miei figli e voglio stare tranquillo. Il calcio da noi viene vissuto con molta emotività. Quando ho commesso degli errori non era così sicuro passeggiare per strada così come andare a fare la spesa. Pensare di sbagliare ad assegnare un calcio di rigore e di non poter uscire 2 giorni di casa per svolgere le mie attività sportive non mi fa sentire sereno. L’AIA ci ha dato piena libertà di poter arbitrare qualsiasi squadra in qualsiasi momento"