Ts – San Siro, quel documento indigesto per Inter e Milan: il caso oggi al Tar

Il futuro di San Siro continua a essere un rebus, con la questione del vincolo sul secondo anello al centro del dibattito. Ieri il sindaco Beppe Sala ha ribadito con fermezza la volontà di «andare avanti» con il progetto di vendita e trasformazione dell’area.

"Il vincolo - che quindi impedirebbe l’abbattimento - scatterebbe soltanto il 10 novembre 2025 perché il verbale di collaudo dell’impianto risalirebbe proprio a quella data, ma del 1955. Tesi, che oggi dovrà passare al vaglio del Tar, piuttosto singolare data l’abbondanza di documenti dell’epoca che addirittura vedono i tifosi gustarsi la partita dal secondo anello già il 14 novembre 1954 (Inter-Bologna), il 23 gennaio 1955 (Inter-Fiorentina) e Milan-Honved, 29 giugno 1955 quando le cronache quantificarono in 60mila gli spettatori presenti proprio grazie all’esistenza del secondo anello", si legge su Tuttosport.

"Oltre le foto e i filmati dell’epoca c’è pure un documento ufficiale a smentire la teoria della sovrintendente, ovvero una sentenza del Consiglio di Stato datata 22 luglio 1955 a seguito del ricorso da parte della società Trenno, allora proprietaria del Trotter, contro il Comune perché danneggiata proprio dalla realizzazione del secondo anello che aveva ridotto da 24 metri a 8 la via d’accesso all’impianto del Trotto".

"Non dovrebbe quindi faticare il Tar nel ritrovare in archivio quella sentenza che prova come il secondo anello esistesse già - nella peggiore delle ipotesi - il 22 luglio del 1955, ben prima del verbale di collaudo dell’impianto. In tal senso risulta singolare anche il fatto che i tifosi avessero accesso alla struttura prima che fosse collaudata, ma tant’è".  

(Tuttosport)