Così il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi a Caivano: "Quella per la vittoria dello scudetto è una festa che si è allargata al mondo"
"Quella per la vittoria dello scudetto è una festa che si è allargata al mondo. Il dato più affascinante, al di là della gioia sconfinata di Napoli, è che Napoli è ovunque, non solo lì. Questo è un fatto affascinante perché è un modo di interpretare anche l'italianità, la dimensione di Napoli che fa bene a tutti noi". Così il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi a Caivano.
"Si tratta di una festa che non era programmata, un po' per la scaramanzia e perché fino in fondo il calcio è così, non è stato come due anni una cavalcata trionfale - sottolinea - Ieri ho visto la doppia partita e la gioia incontenibile della città fa capire che lo stadio a Napoli è molto di più del Maradona, è il perimetro della città. Ha vinto la squadra che è arrivata prima quindi evidentemente ha vinto la più forte. Quando arrivi a un punto è difficile vincere al fotofinish, però conta chi ha vinto, vuol dire che ci ha creduto di più, l'ha voluta di più e alla fine ha vinto con grande merito perché è un gruppo eccezionale".