Bergomi: “Inter non è la più forte, per questo va elogiata. Temo una cosa. Italiano, che mossa”

A pochi minuti dal fischio d'inizio di Bologna-Inter, Beppe Bergomi ha parlato della gara dagli studi di Sky Sport. Queste le dichiarazioni dell'ex nerazzurro: "Sono 4 anni che parliamo delle rotazioni, dei cambi di Inzaghi, oggi guardando quello che ha fatto più partite nell'Inter è Thuram con 31 presenze, poi Bastoni 30 e poi nessuno arriva a 30, quindi c'è stata una rotazione e l'Inter quest'anno ha avuto tanti infortunati".

"Oggi l'Inter ha fuori, e se ne parla poco, Dumfries che è il terzo giocatore che ha fatto più gol in questa squadra e mai come quest'anno è determinante per questa squadra. Io penso che l'Inter, che è una squadra costruita bene, non è la più forte ma la più brava nel gestire i giocatori. L'Inter può arrivare a vincere tutto o niente, ma ha l'ambizione che ha messo in campo sempre senza snobbare nessuna partita".

"Il Bologna può dar fastidio all'Inter ovunque, devi essere abile tecnicamente nel far girare la palla. La tenuta mentale col Bayern Monaco ce l'hai, col Bologna? Io temo di più la tenuta mentale, Inzaghi fa sempre la formazione pensando alla partita dopo anche se oggi ha messo in campo i migliori. Thuram perché lo perdi? Avendo poche rotazioni ha dovuto giocare 7 partite di fila. La mossa di Ndoye a destra ha un significato, l'Inter dove spinge maggiormente? A sinistra".

(Sky Sport)