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Al termine della conferenza stampa di ieri, post assemblea dei soci, c'è stato un siparietto che subito è stato sfruttato dagli avvelenatori di pozzi per cercare di gettare fango sull'Inter. In realtà si è trattata dell'ennesima figuraccia per gli anti-interisti di professione.
"Sul finale, la conferenza è stata movimentata da un “assalto” delle Iene, che chiedevano il motivo dell’uscita dal Cda di Carassai, a loro dire 'a capo di una società di scommesse".
La provocazione delle Iene si smonta facilmente in 3 punti:
1 - Carassai è amministratore di un fondo che gestisce anche una società fornitrice solo di infrastrutture informatiche per gaming e scommesse"
2 - In realtà, non c’è incompatibilità nel ruolo
3 - L’ex consigliere, indipendente e senza deleghe, non è neanche tesserato in Lega Serie A
(Gazzetta dello Sport)
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