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fcinter1908 ultimora Caressa: “Conte, mondo cambia”. Zazzaroni: “Falso, una vergogna. L’hanno messo contro Chivu per…”

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Caressa: “Conte, mondo cambia”. Zazzaroni: “Falso, una vergogna. L’hanno messo contro Chivu per…”

Marco Astori
Marco Astori Redattore 
Si accende il dibattito a Radio Deejay sulla comunicazione di Antonio Conte: questo il pensiero di Ivan Zazzaroni e Fabio Caressa

Si accende il dibattito a Radio Deejay sulla comunicazione di Antonio Conte: il tecnico del Napoli ha mostrato un certo nervosismo nelle sue ultime dichiarazioni dopo i risultati scadenti del periodo recente. Questo il pensiero di Ivan Zazzaroni e Fabio Caressa.

Zazzaroni: "Mi sono beccato di tutto perché l'ho difeso e lo difenderò sempre: ho letto delle robe, ti giuro... C'è un accanimento nei suoi confronti: in estate juventini e milanisti lo avrebbero preso e ripreso facendo carte false. Anche gli interisti ce l'hanno con Conte, li ha riportati al successo".

Caressa: "E' indiscutibile che sia un grande allenatore, ma anche che sia un po' stanco di alcune cose: si è preso questa settimana di riflessione personale per trovare un po' di carica. E' evidente che, come accade con gli allenatori, il suo modo di allenare e di stare addosso alla squadra probabilmente in questo momento trovi un po' di resistenza nello spogliatoio".

Zazzaroni: "Ma non è vero! Tanta gente parla senza parlare con allenatori, presidenti, giocatori e dirigenti: scoprire nel 2025 com'è fatto Conte è vergognoso. E' ridicolo, è social. Conte è questo ed è sempre stato questo: prendere o lasciare".

Caressa: "Questo è sacrosanto, ma il mondo non resta immutabile: un certo modo di fare con i tempi che sono cambiati ha una ripercussione diversa, è inevitabile, il mondo cambia".

Zazzaroni: "Il calcio è sempre quello: la comunicazione ha un valore quando vinci, quando perdi non esiste perché ti massacrano comunque. Adesso hanno messo Conte contro Chivu perché Chivu ha la nuova comunicazione: ma Cristian è bravo e sta vincendo. Quando perderà due partite la comunicazione andrà in secondo piano. Questa è l'Italia, c'è gente che vuole soltanto rompere le palle. Antonio ha vinto sei mesi fa con una squadra partita dal decimo posto, ma di cosa parliamo".