Cassano: “Stimo Ibra, ma al Milan solo disastri. E ora a Zlatan voglio dire che…”

A Viva el Futbol, l'ex attaccante Antonio Cassano ha parlato così del momento del Milan e di Zlatan Ibrahimovic in particolare: “Voglio bene a Ibra, lo stimo, dice ciò che pensa, non gli frega un cazzo di nessuno. Ma se dice che è qui per imparare, vuol dire che deve esserci uno bravo… Furlani non capisce un cazzo, Cardinale non sa se il pallone è tondo o ovale. Da chi vuole imparare al Milan?

In questo momento loro devono avere paura, stanno facendo dei disastri che sono davanti agli occhi di tutti. Stanno facendo malissimo a livello di singoli e di gioco. Il Milan ha bisogno di idee. Ibra cosa deve dire? Lui dice così, che sfonderebbero il muro. Ma servono idee, qualità dei giocatori, scelte giuste. Ibra da chi deve imparare? Arriva un direttore sportivo dicono, leggevo di Modesto…

Ho l’impressione che queste sparate di Ibra possono solo far male all’ambiente, che si irrita molto. La società è inesistente, parla solo Ibra. Maignan, Theo e Leao via, scrive La Gazzetta oggi. Vedo solo tantissima confusione e disastri. E ora a Ibra dico questo: serve qualcuno di bravo accanto, non questa gente di ora. Ho paura che le parole di Ibra siano un macigno per questa squadra, non so come possano venirne fuori…”.