Il giornalista Paolo Condò, intervenuto a Radio Crc e ha detto la sua su molti temi di attualità. Queste alcune delle sue considerazioni:
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Condò: “Allegri? Ha ballato tra Napoli, Inter e Milan. Aveva anche un desiderio…”
"Quello che mi incuriosisce di più del Mondiale per il Club è vedere i grandi talenti del Sud America all’opera in partite vere contro avversari di livello. Il punto è che un tempo si andava alla scoperta di questi giocatori. Adesso non solo li conosci ma sono già venduti. La bulimia del Real Madrid è che continua ad aggiungere giocatori al suo attacco senza però poter far giocare tutti e costringendo molti a non partire dall’inizio. Le squadre italiane devono andare a caccia di quei giocatori di grande talento che sono finiti in quell’imbuto dove non possono giocare tutti. È ingiusto dire che Gennaro Gattuso sia stata una scelta di disperazione come Ct della Nazionale italiana. C’è molta un clima di sfiducia e disistima nei confronti di Gattuso e per le squadre che ha allenato il suo rendimento fino a questo momento è stato intorno al 6.
Gattuso non è stata la prima scelta poiché prima hanno chiamato Claudio Ranieri. Se Gabriele Gravina ci ha fatto il panegirico con la Norvegia dove ha detto che voleva la squadra più forte al mondo e dopo la quale è stato mandato via Luciano Spalletti vuol dire che ti dovevi preparare a questa situazione andando su l'allenatore migliore che fosse disponibile sulla piazza. Carlo Ancelotti aveva già dato la sua parola al Brasile. Sarebbe andato comunque in Brasile poiché, dopo aver vinto tutti i trofei nella sua carriera, ha qualche chance in più di vincere il mondiale rispetto alla nazionale italiana che non può vincerlo. Il migliore sulla piazza era proprio Massimiliano Allegri.
Massimiliano Allegri ha ballato tra il Napoli dove è stato bloccato da De Laurentiis in caso di addio di Antonio Conte, Inter per il post-Inzaghi e Milan che per prima ha messo il cappello sulla sedia. Un mese prima della partita con la Norvegia, Gabriele Gravina lo doveva portare al tavolo delle trattative e dirgli: “Saresti disponibile per prenderti da Commissario Tecnico sulla panchina della Nazionale?” Sono sicuro che Allegri ci sarebbe andato senza pensarci. Ho parlato con lui in questi anni e la Nazionale è sempre stata un suo desiderio. Ritorno Roberto Mancini? No, per una questione di decenza. Ha dimostrato la sua bravura, ma ha abbandonato la Nazionale in un momento delicato per andare in Arabia a prendere un super ingaggio. Non discuto minimamente la sua bravura come allenatore, ma per una questione di decenza è meglio che vada ad allenare in un altro club.
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