Primo pensiero sull’Atalanta senza Gasperini dopo 9 anni?
—È in assoluto la squadra da capire, che non significa che non riuscirà a fare bene, però per loro è cambiato l’allenatore con la A maiuscola e quindi c’è grande curiosità.
Le altre?
—Vediamo se proprio Gasperini riuscirà a portare in giallorosso la sua forza e la sua competitività in una piazza, non voglio dire difficile, ma affascinante come quella della Roma. Poi ci sono Lazio, Fiorentina e Bologna, tutte possono essere considerate outsider per un campionato di vertice, ma non sono da scudetto.
La sorpresa?
—Tutti dicono il Como e io mi accodo. Anche se in realtà chi lo dice vede la squadra di Fabregas più in alto del decimo posto della passata stagione, magari anche in Europa, chissà. Aggiungo il Torino: se riuscisse a fare un campionato in linea con le attese dei tifosi, cosa che da quelle parti aspettano da tanti anni, potrebbe spingersi verso l’alto.
(SportMediaset)
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/6f38759ace1c52a87824387730e06327.jpg)
/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/999cbc080ddf16c8f068dec67d58ddc1.jpg)

