FCINTER1908 ha riscontrato una curiosa anomalia per quanto riguarda il format Open Var. Nel corso della stagione la trasmissione è sempre iniziata con l'episodio decisivo in primo piano. Frendrup in Genoa-Juventus, Sanabria in Torino-Lazio, Dele Alli in Milan-Como e via dicendo. Tutti ma proprio tutti i casi analizzati sono stati rivisti e riproposti da Dazn con la stessa identica modalità: prima di arrivare all'intervento o al tocco l'azione viene fatta rivedere nella sua totalità, con le riprese live e il relativo audio che permette di capire i ragionamenti intercorsi tra l'arbitro e la sala Var. Tutti gli episodi - ce li siamo andati a rivedere - tranne uno. Indovinate quale.
La puntata di Open Var dedicata a Inter-Lazio mette chiaramente in copertina l'episodio del tocco di braccio di Bisseck che però viene proposto in una modalità differente da tutte le precedenti volte. L'azione non viene fatta vedere dall'inizio, non ci sono le immagini live e manca quindi anche il potenziale audio del dialogo con il Var nei primissimi istanti dell'azione. Le immagini proposte da Dazn iniziano già dentro l'episodio, senza la prima parte che solitamente viene proposta per rendere maggiormente comprensibile la decisione. Perché? Manca un pezzo? È andato perso? È stato tagliato? Non può essere un dettaglio irrilevante. Non lo può esserlo in un campionato che si deciderà per un episodio o poco più. Nulla è irrilevante a questo punto.
Non è la prima volta che una situazione anomala di questo tipo coinvolge l'Inter. Vi ricordate l'audio Var di Inter-Roma? Sparito. L'audio Var di Milan-Inter? Sparito anche quello. Perché? Chi è responsabile di tutto questo? Secondo quanto raccolto da FCINTER1908, Dazn avrebbe fatto richiesta in occasione di Inter-Roma dell'audio Var per poter fornire un'informazione corretta e completa. Perché l'AIA non ha fornito l'audio richiesto? Perché è successo sempre e solo con l'Inter? Se ci sono delle spiegazioni plausibili saremo lieti di raccontarvele. In assenza di risposte ci diciamo che a pensare male non sempre si cade nel giusto. Ma spesso non si sbaglia.
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