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Finalmente Bonazzoli: terzo gol consecutivo, il Golden Boy dell’Inter è diventato grande

Fabio Alampi

Il talento dell'ex attaccante nerazzurro sta finalmente sbocciando

Il post lockdown ha regalato una nuova certezza alla Sampdoria e a tutto il calcio italiano: Federico Bonazzoli non è più soltanto un'eterna promessa. L'attaccante blucerchiato, con la doppietta realizzata ieri sera, ha messo a segno il terzo gol nelle ultime due partite, il quarto da quando il campionato è ripreso, il quinto in questa stagione. Oggi, a 23 anni, l'ex bimbo prodigio del settore giovanile nerazzurro sembra pronto per recitare un ruolo da protagonista anche nel calcio dei grandi.

GOLDEN BOY - Dopo aver fatto tutta la trafila del settore giovanile, mettendo in mostra qualità fuori dal comune, Bonazzoli esordisce in prima squadra il 4 dicembre 2013, a soli 16 anni e 6 mesi, diventando così il secondo esordiente più giovane nella storia del club nerazzurro dopo Bergomi. A maggio debutta in Serie A, a novembre nelle coppe europee, continuando a segnare valanghe di gol con la formazione Primavera, con cui conquista un Torneo di Viareggio vincendo il premio di miglior giocatore e di capocannoniere della manifestazione.

GAVETTA - Ceduto alla Sampdoria a titolo definitivo con diritto di recompra, Bonazzoli inizia un giro d'Italia che lo porta a giocare per Virtus Lanciano, Brescia, Spal e Padova, alternando panchine prestazioni opache e realizzando solamente 11 gol in tre campionati, di cui ben 8 lo scorso anno in Serie B. Tornato a Genova, questa volta non viene girato in prestito e con il tempo ottiene la fiducia di Claudio Ranieri, che comincia a concedergli sempre più minuti fino alla consacrazione del post lockdown, con 4 reti in 6 partite. Numeri che suonano come una conferma: Bonazzoli è diventato grande.