Chi è il vero colpevole del disastro del Milan?
—"Il calcio è spietato in alcuni momenti. Ha giocato bene nel primo tempo, poi succede quello che succede con Theo. E' stata una leggerezza però il primo giallo. E Conceicao è colpevole, perché ha visto quel primo cartellino e doveva fiutare che qualcosa non andava. Ibrahimovic poi era un valore aggiunto nello spogliatoio, però è un'arma a doppio taglio. E' in un percorso nuovo da dirigente, mi sembra che ragioni ancora da calciatore però e c'è questo culto della personalità evidente e sta trasferendo tutti i vizi di una personalità non replicabile agli altri".
(TMW Radio)
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