- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Dal 2001, dai tempi di Héctor Cúper, nessun allenatore straniero dell’Inter è riuscito a vincere la prima giornata di campionato. Nemmeno José Mourinho, Rafa Benitez o Frank De Boer hanno infranto il tabù. Un dato che Cristian Chivu affronta a modo suo: "Mi sto toccando...".
"Nella battuta probabilmente c’è tutto il tecnico rumeno: sicuro di sé, padrone della situazione, ma anche ambizioso e convinto dei mezzi suoi e della squadra. Eppure il compito che l’attende è tutt’altro che semplice, perché c’è da andare oltre il passato: l’amara conclusione della scorsa stagione, la debacle in finale di Champions, con l’appendice amara del Mondiale per club, condita dallo sfogo di Lautaro", sottolinea il Corriere dello Sport.
"La presenza scenica è quella giusta. Il curriculum di Chivu potrà recitare che sono appena 13 le gare da allenatore di una prima squadra ma il tecnico conosce alla perfezione l’ambiente interista e ha il piglio per governarlo. Tanto che quando si tratta di rispondere non si tira indietro: «Oriali ha detto che siamo ancora i favoriti? Beh, Lele lo conosco bene, ma io sono d’accordo con Allegri, chi vince lo scudetto è sempre il primo favorito. Per di più, con quello che ha speso e con la squadra che già c’era, il Napoli parte davanti a tutti».
(Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA