- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
La pesante sconfitta contro il Paris Saint-Germain non è più solo una ferita sportiva. È diventata una intricata vicenda dove ogni riga aggiunta dopo il fischio finale conferma che qualcosa, nella gestione di quei giorni, è andato storto. "Senza andare troppo indietro con il calendario, non si sbaglia nel dire che l’avvicinamento alla partita con il Psg e nello specifico dell’ultima settimana sia stato gestito in maniera pessima", sottolinea la Gazzetta dello Sport.
"Anche José Mourinho nel 2010 ebbe modo di convivere con il suo futuro al Real Madrid. E anche allora tutti sapevano, pure tra i giocatori. Ma il portoghese non parlò mai pubblicamente di offerte ricevute. Dopo l’impresa del Camp Nou, interrogato sul suo futuro, dichiarò: «Se resto all’Inter? Io mi concentro sulle cinque partite che restano, ci aspettano cinque finali. La mia mente è al 100% su questo».
"Le parole hanno un peso, sempre. Qui, a distanza di oltre due settimane da una partita che l’Inter ancora non riesce a rimuovere dalla mente, risuonano soprattutto quelle di Lautaro e Bastoni, che in coro hanno ammesso di non saperci ancora dare una spiegazione di quel crollo. Magari aveva ragione Cocciante: era già tutto previsto".
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA