Quella di ieri è stata una giornata di certo molto convulsa e intensa, visti colloqui frenetici per trovare una collocazione a Inter-Roma
Quella di ieri è stata una giornata di certo molto convulsa e intensa, visti colloqui frenetici per trovare una collocazione a Inter-Roma, rinviata per i funerali di Papa Francesco, previsti per sabato alle 10 a Roma, in modo da non danneggiare troppo i nerazzurri, impegnati mercoledì prossimo a Barcellona nella semifinale di andata di Champions League. La Gazzetta dello Sport racconta i motivi che hanno spinto i nerazzurri a rinunciare alla deroga che avrebbe permesso alla squadra di Inzaghi di giocare sabato alle 20.45:
"... Ecco perché è iniziata una trattativa per arrivare a una deroga che la Lega ha ottenuto dalle istituzioni. In pratica agli uomini di Inzaghi era stato concesso di andare in campo alle 20,45 di sabato sera, unico evento in un'Italia tutta senza sport nel giorno dei funerali del Pontefice. Alla fine, però, in viale della Liberazione hanno capito che il via libera "garantito" dalla Lega avrebbe portato più strascichi polemici che vantaggi, più tensioni che riposo per i giocatori e hanno rinunciato a questa possibilità".