FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

fcinter1908 ultimora Gds – Inzaghi non è Mourinho: l’accordo con gli arabi e quei dubbi sulla finale

ultimora

Gds – Inzaghi non è Mourinho: l’accordo con gli arabi e quei dubbi sulla finale

Gds – Inzaghi non è Mourinho: l’accordo con gli arabi e quei dubbi sulla finale - immagine 1
Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, Arianna Ravelli torna sull'addio di Simone Inzaghi dall'Inter
Gianni Pampinella Redattore 

Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, Arianna Ravelli torna sull'addio di Simone Inzaghi dall'Inter. Le parole dell'ad dell'Al Hilal, Esteve Calzada, alimentano dubbi. "Lautaro Martinez, mentre cerca di voltare pagina e trovare nuovi stimoli sotto il sole americano, va ripetendo che ancora non riesce a spiegarsi da dove sia uscito un ko come quello che ha vissuto in finale di Champions. È chiaro che una tale disfatta si compone di molte ragioni, dalla tattica alla condizione fisica, però un pezzetto di quelle ragioni lo si può ritrovare nelle parole che ha pronunciato Esteve Calzada".

Gds – Inzaghi non è Mourinho: l’accordo con gli arabi e quei dubbi sulla finale- immagine 2

"Che sia questa la disposizione d’animo migliore con cui preparare una finale di Champions con la dovuta concentrazione è da mettere quanto meno in dubbio. E da qui discendono a cascata una serie di altri interrogativi: la squadra lo sapeva? E la società era stata informata? Perché sempre come sanno quelli che si sono trovati a considerare di cambiare lavoro, la comunicazione del passaggio va gestita con estrema delicatezza: il primo che va informato, per lealtà e correttezza, è il proprio capo. E invece Beppe Marotta si presenta all’incontro con Inzaghi con pronta una proposta di rinnovo senza sapere dell’accordo già raggiunto dal suo allenatore con gli arabi".

Gds – Inzaghi non è Mourinho: l’accordo con gli arabi e quei dubbi sulla finale- immagine 3

"Ma, al di là delle forme, veniamo alla sostanza: i giocatori quanto e cosa sapevano? Quanto sono stati distratti da pensieri extra nei giorni più importanti della loro carriera? E ancora: è vero che anche Bastoni e Barella erano stati raggiunti da proposte multi-milionarie arabe? Interrogativi destinati probabilmente a restare senza risposta. Non ci sono moralismi qui, non si sta sostenendo che Inzaghi non doveva ascoltare o anche accettare una proposta così allettante sul piano economico, quel che si contesta è stata la capacità di gestire la situazione".

"Nel 2010, José Mourinho riuscì nell’impresa alla perfezione. con in tasca l’accordo con il Real Madrid (che aveva già comunicato a Massimo Moratti), fu in grado di proteggere il gruppo, anzi usò la circostanza per compattarlo e spronarlo ancora di più, convincendo tutti che c’era un lieto fine da scrivere assieme. Che lo stesso non sia riuscito a Inzaghi appare evidente". 

(Gazzetta dello Sport)