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Inzaghi, la qualificazione Champions potrebbe non bastare. Il tecnico ha una carta da giocarsi

Inzaghi, la qualificazione Champions potrebbe non bastare. Il tecnico ha una carta da giocarsi - immagine 1
Ieri Beppe Marotta ha spronato squadra e allenatore a fare di più

Gianni Pampinella

"Squadra e allenatore devono fare di più", parole di Beppe Marotta. Ieri l'ad nerazzurro ha rilasciato un'intervista a Sky Sport in cui, tra i temi toccati, spronava squadra e tecnico a fare di più dopo l'ennesima battuta d'arresto in campionato. "Inzaghi si ritrova un'altra volta con le spalle al muro: ha un contratto anche per la prossima stagione, ma servono risultati importanti per poter guidare l'Inter per il terzo anno consecutivo. Da sola, la qualificazione alla Champions, nuovamente tutt'altro che scontata, potrebbe non bastare. La società è convinta di avere un organico competitivo e in effetti la sensazione è che il rendimento dell'Inter sia finora inferiore alle sue possibilità", sottolinea il Giornale.

Inzaghi, la qualificazione Champions potrebbe non bastare. Il tecnico ha una carta da giocarsi- immagine 2

"Dal mazzo, ora Inzaghi ha in più la carta Lukaku e cercherà di giocarsela al meglio. È un rinforzo importante per la fase più delicata di stagione. Big Rom a Bologna non ha segnato, ma non è certo stato il più deludente. Ha avuto pochi spazi, perché Thiago Motta (uno che prima o poi allenerà una grande squadra, magari l'Inter e i tifosi non vedono l'ora) glieli ha tolti quasi tutti e Inzaghi non è mai riuscito a procurarglieli, col suo gioco sempre uguale, monocorde".

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"Due anni fa, Lukaku era la stella e Lautaro il suo gregario. Un po' per età ed esperienze, un po' per il gioco impostato da Antonio Conte. Ora i ruoli sembrano invertiti, perché nel frattempo il Toro Martinez ha assunto a pieno titolo il ruolo di leader della squadra. Non è un caso che nel post Bologna sia stato lui e non Brozovic (formalmente tornato capitano) a metterci la faccia. Martinez si è imposto all'Inter con i gol prima che con le parole, ma quanto ha detto dopo la settima sconfitta in campionato vale come ulteriore certificazione del nuovo status. Con Martinez e Dzeko l'Inter è arrivata dov'è ora, sostanzialmente a pochi passi dalla fine di un ciclo. Lukaku può aiutare Inzaghi ad allungarlo un altro po'".

(Il Giornale)

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