Anche il quotidiano spagnolo Marca dedica un pezzo alla vittoria dell'Inter a Monaco di Baviera. E il titolo è piuttosto eloquente
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Anche il quotidiano spagnolo Marca dedica un pezzo alla vittoria dell'Inter a Monaco di Baviera. E il titolo è piuttosto eloquente: "L’Inter conquista Monaco e dimostra di essere molto più di una semplice outsider in questa Champions".
"Fino a oggi, pochi consideravano l’Inter una vera candidata alla vittoria della Champions League 2024-25. Una squadra capace di sorprendere, sì, ma non un “contendente reale”. Barcellona, Real Madrid, PSG, Arsenal o persino lo stesso Bayern – anche per via della finale in programma proprio a Monaco – sembravano avere più chance. Eppure, la squadra di Inzaghi, in silenzio e senza fare troppo rumore, ha espugnato l’Allianz Arena con un prezioso 1-2 firmato Lautaro Martínez e Frattesi. Solo tre gol subiti in tutta la competizione e una solidità che pochi possono vantare. Lasciano Monaco con una vittoria e l’ambizione di tornarci il 31 maggio"
Inter cinica ed efficace
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"Il primo tempo è stato come diviso in tre fasi. L’inizio è stato piuttosto tranquillo, con un Inter che addormentava il ritmo attraverso il possesso palla. Ma dopo i primi dieci minuti, il Bayern si è svegliato grazie alle accelerazioni di Olise, che ha acceso la manovra tedesca e cambiato volto alla partita. Sommer ha dovuto compiere quattro interventi decisivi per tenere a galla i suoi, con il talento francese in grande serata. La chance più clamorosa però è stata quella che ha svegliato l’Inter: una transizione fulminea dei bavaresi e un tiro di Kane che, incredibilmente, si stampa sul palo. E' bastato quello per far scattare la scintilla nei nerazzurri. E lì è iniziata la terza fase del primo tempo: l’Inter ha preso in mano il pallone e ha dimostrato di essere superiore al Bayern. I tedeschi non riuscivano nemmeno ad avvicinarsi al pallone. Il primo segnale è arrivato da Carlos Augusto, con un tiro sull’esterno della rete. Ma l'Inter, dopo quell'occasione, non ha più perdonato. Al 37’, Lautaro Martínez ha firmato lo 0-1 con un’azione da manuale. Manovra pulita, costruita con pazienza dalla propria metà campo, poi l’accelerazione: Bastoni per Carlos Augusto, cross del brasiliano e tocco di tacco geniale di Thuram, che libera il pallone in area. Lautaro, con l’esterno, ha concluso magistralmente. Settimo gol per il “Toro” in questa Champions League.
Il copione è proseguito anche all’inizio della ripresa: l’Inter dominava, costringeva il Bayern a rincorrere e sembrava in pieno controllo. Lautaro ha avuto anche l’occasione per raddoppiare, ma ha sprecato. E lì è arrivato l’errore dei nerazzurri: arretrare troppo, lasciando campo e iniziativa ai bavaresi.