Deriva dal fatto che la proprietà non abbia stravolto una squadra vincente, sia quella in campo sia quella fuori. Siamo andati avanti nel nostro percorso virtuoso e vincente, siamo posizionati molto bene ed è motivo di orgoglio. Cercheremo di affrontare tutto nel migliore dei modi, ma un primo obiettivo l’abbiamo già raggiunto perché la partecipazione a questi livelli ci garantisce tranquillità.
Allo stesso tempo, dico che finora in Champions abbiamo fatto 10 partite e guadagnato circa 100 milioni: se vincessimo lo scudetto, ne guadagneremmo circa 95, giocando 38 partite. Va trovato un riequilibrio, ma con armonia e senza contrapposizioni violente come qualche anno fa. Oggi il gap è anzitutto legato ai diritti TV e la Lega si sta adoperando, la seconda differenza nasce sui ricavi da stadio nel matchday. Noi come Inter siamo stati i primi come affluenza e come ricavi da stadio e abbiamo raggiunto circa 80 milioni. Le squadre competitor europee ci distanziano di 60-70 milioni. Ecco l'esigenza dello stadio, creando un asset che diventa patrimonio"
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