Pio Esposito già dentro l’Inter: il piano per prendersi club e nazionale. E quella chat…

Uno dei volti nuovi nel giorno del raduno sarà quello di Pio Esposito. Già vestito di nerazzurro al Mondiale per club, farà capolino ad Appiano Gentile per restare. Perché quello che ha fatto vedere ha un valore e i margini da aggredire non mancano di certo. Su di lui si sofferma anche la Gazzetta dello Sport in edicola oggi.

Si legge infatti: "Il prossimo 26 luglio, a un mese esatto da quella rete che tutto ha cambiato, nel raduno di Appiano scatterà ufficialmente la prima stagione con l’Inter, poi arriveranno campionato e coppe, con gli impegni della Nazionale per le qualificazioni mondiali in mezzo. In questa estate così speciale, Esposito ci è entrato bambino e ne uscirà adulto.

Il Mondiale vissuto da protagonista ha accelerato l’inserimento nello spogliatoio e la chat con i compagni di squadra sta facendo il resto. Il contatto è continuo. Come lo è quello con Chivu. Cristian è l’uomo che ha messo Pio al centro dell’Inter già ai tempi della Primavera, quando gli affidò la fascia da capitano. E adesso si prepara a trovargli un posto tra i big.

Perché la ThuLa non può giocarle tutte, perché la nuova Inter che sta nascendo si nutrirà di forze giovani e Pio, con quel colpo da centravanti vero e quel coraggio sfoggiato alla prima da titolare in nerazzurro a Seattle oscurando mister 63 milioni Mastantuono, ha tutta l’aria del predestinato che saprà cogliere le occasioni.

Nei piani di Chivu e dell’Inter, Esposito potrà essere quello che Taremi non è stato nella stagione appena archiviata. I numeri non sono tutto ma qualcosa dicono, e allora i 20 gol di Pio — 19 allo Spezia cui si aggiunge la già citata rete al River — sono una promessa importante che il bomber cresciuto a Interello si prepara a mantenere. Mentre il ct Gattuso osserva interessato, perché Esposito è destinato a entrare nel giro azzurro".