Ricordate le buste per Viviano? “Il Bologna ci fece la cresta”: condannato un avv. di Modena

Un caso molto particolare, in questi anni, ha contornato la vicenda Viviano, giocato alle buste tra Inter e Bologna nell’estate 2011. In quell’occasione, l'attuale portiere della Sampdoria andò ai nerazzurri, ma solo per via di un clamoroso errore di compilazione da parte dei dirigenti felsinei.

Bene, oggi scopriamo che un avvocato di Modena è stato condannato per diffamazione. L’edizione bolognese di Repubblica spiega così gli accadimenti : "Intervenne in una trasmissione radiofonica cittadina, dicendo di chiamarsi Gigi e accusando i vertici rossoblù d’allora di aver fatto la cresta sull’operazione Viviano, il portiere che il Bologna a giugno 2011 voleva riscattare e invece a sorpresa perse alle buste con l'Inter per un clamoroso errore di compilazione. Il sedicente Gigi era in realtà l’avvocato Davide Fazzi di Modena, procuratore sportivo e tifoso rossoblù. Albano Guaraldi e Maurizio Setti, presidente e vicepresidente all’epoca, risalirono al numero e querelarono Fazzi, il quale adombrava un’altra verità sul caso del portiere finito all’Inter per 4,1 milioni. «Il Bologna sbagliò apposta e ci fece la cresta», disse, senza portare una prova. E fu subito querelato dal club. A dicembre del 2012 arrivò il rinvio a giudizio, ieri mattina la sentenza: il tribunale penale di Bologna l’ha condannato per diffamazione a danno della società sportiva e degli ex dirigenti, con risarcimento danni e spese legali a carico dello stesso legale".