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«Theo ha preso 57 cartellini gialli nella sua carriera e tanti doppi gialli. Tu con l'ammonizione presa per una spinta, che fai lo tieni in campo? Con quel Feyenoord devi vincere anche in 9. Hai Pulisic, non devi prendere gol e togli Musa, Reijnders e lasci Joao Felix e poi metti Abraham. E in 10 contro 11 la devi comunque chiudere, loro non avevano mai tirato in porta. Non ci credevano neanche quelli del Feyenoord. Come si fa a perdere una partita del genere e come puoi massacrare il giorno dopo un giocatore che ha una gestione della personalità sicuramente particolare ma è un talento?». Così Ivan Zazzaroni, a Radio Dee Jay, ha parlato dell'eliminazione del Milan dalla Champions League per mano degli olandesi.
«Poi sono rimasto scioccato dall'eliminazione della Juventus. Koopmeiners aveva la febbre, Thuram in panchina e il primo non si è visto. La Juve si è vista nel secondo tempo supplementare, arrembante e fresca e si parla di condizione fisica, non sono così convinto. Si parla di un allenatore gestore. Trovo inaccettabile, offensivo sul piano professionale, dire che Ancelotti, Allegri, Mourinho e Capello siano dei gestori, significa non capire nulla di calcio. Guardiola è un grandissimo, grandi idee, spendono 200 mln all'anno, grande ammirazione, ma col Barcellona aveva Busquets, Xavi, Messi, Iniesta ed è una cosa che lo fa crescere tanto. Sicuramente oggi al suo City manca qualcosa a livello mentale ma il gioco è sempre il suo», ha sottolineato poi sull'eliminazione della CL.
(Fonte: Radio Dee Jay)
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