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PAGELLE: Handanovic show, i tre di mezzo quanto soffrono. Eder, così non basta

MILAN, ITALY - OCTOBER 20:  (R) Antonio Candreva of FC Internazionale celebrates his first goalduring the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Southampton FC at Giuseppe Meazza Stadium on October 20, 2016 in Milan, .  (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)

Le pagelle del direttore di Fcinter1908, Daniele Mari, su Inter-Southampton

Daniele Mari

Handanovic 8: E' tornato Batmanovic. Salva il risultato una volta dopo l'altra, con l'aiuto di Nagatomo, delle mani o della faccia. Miracoloso

Nagatomo 6: Salva due volte il risultato sulla linea, evento più unico che raro. Già questo gli vale la sufficienza. I problemi sono più sull'altra fascia

Miranda 6,5: Inizio choc, con errori non da lui, compreso uno svarione che per poco non costa il vantaggio. Poi si riprende e nella ripresa torna dominatore, salvando risultato e prestazione

Murillo 5,5: Soffre tantissimo, con interventi che fanno spesso correre un brivido sulla schiena dei tifosi

Santon 6: Dalla sua parte Martina scende con grandissima pericolosità e costanza, Eder prova ad aiutarlo ma fa una fatica del diavolo. Lui tiene come può

Gnoukouri 5: Partita modesta. Non aiuta Medel in fase di copertura, aiuta ancora meno la fase offensiva

Medel 5: Servirebbe qualcuno che suoni la carica, a lui spesso viene attribuita questa qualità. Stasera non la mette in mostra

Brozovic 5: Gioca una partita di grande corsa e di grande sacrificio ma sbaglia tantissimi passaggi. Il doppio giallo era tranquillamente evitabile ma almeno è tornato nel gruppo

Candreva 6,5: Gioca una partita non sufficiente ma la condisce con un gol pazzesco, che ricorda una perla di Ibra contro il Chievo. Gol che vale più di tre punti e regala un minimo di serenità ad un ambiente abbattuto

Icardi 6: Partita da capitano. Ha poche chance e allora decide di mettersi al servizio della squadra: si abbassa, va a pressare per primo e cerca di ottenere qualche fallo prezioso.

Eder 5,5: Nessuno potrà mai metterne in discussione l'impegno: corre finché non stramazza al suolo per la fatica. Però è poco lucido in fase di ripartenza ed è pur sempre una punta che non vede mai, mai la porta. Portatore d'acqua ma serve qualcosa in più

Ansaldi, Perisic, D'Ambrosio sv

De Boer 6: Allontana gli avvoltoi con una gara giocata male ma almeno con uno spirito combattivo. Sembra voler optare per una squadra più coperta e meno concentrata sul gioco. "Più concreti", ha sentenziato Handanovic. Ha bisogno di tempo e risultati per lavorare con serenità