Dove sono finiti i soldi di Lookman e Manu Kone? Solo una piccola parte è stata investita su Andy Diouf. E nel frattempo è anche stato ceduto Zalewski all'Atalanta per 17 milioni di euro. Ad agosto, tutti i principali media hanno parlato di un tesoretto tenuto da parte per gennaio, in caso di necessità. La necessità si è palesata con l'infortunio gravissimo di Dumfries, che starà fuori 5 mesi.

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Guarro: “Se l’Inter in estate non ha mentito, allora ecco quanto c’è in cassa per gennaio”
"In estate i nerazzurri si sono lasciati il colpo in canna, ma dalle parole di Marotta sembra che Oaktree non stia programmando spese ingenti per rinforzare la squadra nel corso del mercato invernale.
I soldi per Lookman e Manu Kone
—Il mercato di gennaio non è mai semplice da affrontare ma se a giugno hai messo via un bel po’ di risparmi che sembravano destinati ai rinforzi, allora la questione può cambiare. Da Oaktree era arrivato il via all’investimento da 40 milioni per Lookman, poi la questione con l’Atalanta si è interrotta e i nerazzurri avevano scelto di provare a intervenire in un altro ruolo, ovvero a centrocampo, mettendo però sul piatto la medesima cifra, sempre 40 milioni di euro, ma questa volta per Manu Koné. Ma anche la trattativa con la Roma salta da un momento all’altro.
I conti e il tesoretto
—Sucic, Bonny e Luis Henrique erano già arrivati prima che la proprietà decidesse di destinare i 40 milioni per il colpo di mercato, poi è arrivato Akanji sul gong, ma la spesa che ha portato lo svizzero in Italia è stata pareggiata con l’uscita di Pavard. Nel frattempo l’Atalanta porta a casa Zalewski per 17 milioni di euro mentre l’Inter, dopo i rifiuti, prima da parte dei bergamaschi e poi da parte della Roma, rispettivamente per Lookman e Koné, decide di investire 20 milioni di euro per Diouf del Lens. 40+17-20, se la matematica non è un’opinione e se in estate tutte le trattative dichiarate sono state vere, il saldo che l’Inter dovrebbe ancora conservare nelle casse è di circa 37 milioni di euro.
Volendo arrotondare per difetto possiamo dire al 35 milioni e visto che si tratta di un mercato rischio di gennaio, possiamo anche ammettere che la proprietà voglia spingersi al massimo fino a 25/30 milioni di euro di spesa. Comprensibile, ma questo gruzzoletto c’è ancora?", si chiede Pasquale Guarro su Calciomercato.com
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