Nell’Inter del futuro c’è spazio per Esposito. “E Castro? Per Oaktree è…”

Francesco Pio Esposito sta trascinando lo Spezia alla rincorsa dell'obiettivo della promozione in Serie A ma il suo futuro sarà ancora all'Inter. È notizia dei giorni scorsi, infatti, che il rinnovo fino al 2030 con i nerazzurri è cosa praticamente fatta, come confermato anche dall'agente del calciatore.

"Il presente dice La Spezia, Serie B, 14 gol in campionato, ma nel domani c’è l’Inter, pronta a blindarlo fino al 2030 per programmare la rosa che verrà. La linea Oaktree impone parole chiave ormai stranote: giovani, futuribilità, ringiovanimento. Pio, il più piccolo dei fratelli Esposito, cresciuto in nerazzurro come tutti gli altri, è pronto a legarsi a doppio filo all’Inter per capire il da farsi e cercare di sgomitare per avere spazio", spiega La Gazzetta dello Sport. Se l'anno scorso allo Spezia, Pio aveva segnato solo 3 gol, quest'anno si è superato, arrivando a 14, score ancora migliorabile. E in Nazionale ha segnato anche 4 gol a San Marino, con il sogno Nazionale maggiore sempre vivo.

Il piano dell'Inter

A giugno ci sarà spazio per Pio Esposito anche all'Inter: lasceranno Appiano, infatti, sia Correa sia Arnautovic, entrambi in scadenza di contratto mentre su Taremi - solo 3 gol in 34 partite - verranno fatte delle valutazioni visto che l'accordo con i nerazzurri scadrà nel 2028. "Dopo il Mondiale per Club l’Inter farà le sue valutazioni. Nella lista, oltre a capire cosa fare con Pio Esposito, c’è anche Santiago Castro, il “Torito” argentino protagonista a Bologna. I piani alti rossoblù chiedono almeno 40 milioni per lasciar andare la punta. Il profilo è in linea con i parametri Oaktree: vent’anni, futuribile, giovane. E con un orizzonte di gol", chiosa la Rosea.