La valutazione importante di Frattesi - i famosi 45 milioni di euro - permetterebbe alle casse societarie di iscrivere a bilancio una corposa plusvalenza
Il mal di pancia di Davide Frattesi non sta facendo passare un gennaio tranquillo ai dirigenti dell'Inter, che, come segnala Tuttosport, erano convinti di non dover toccare una rosa giudicata già competitiva per i vari obiettivi stagionali. E invece no, come scrive il quotidiano: "Di fatto la valutazione comunque importante di Frattesi - i famosi 45 milioni di euro - permetterebbe alle casse societarie di iscrivere a bilancio una corposa plusvalenza visto che l’ex Sassuolo pesa “soli” 22 milioni, ma viste le tempistiche ristrette di una finestra trasferimenti sicuramente più frenetica rispetto a quella estiva, esiste il rischio di non sostituire come si dovrebbe il venticinquenne.
A gennaio infatti è difficile che qualsiasi club si privi dei propri migliori calciatori, se non a fronte di un’offerta irrinunciabile. Discorso che vale per Ricci, il primo candidato sulla lista nerazzurra per la mediana che sarà, ma anche per altri eventuali profili. Ergo, per evitare oggi di sbagliare si potrebbe pure cercare di tamponare il problema accettando una seconda, se non terza, scelta, vedi Cristante, con la consapevolezza però che non accenda davvero gli entusiasmi milanesi.