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Inter, in difesa ingressi solo dopo cessione. Sentenza Marotta-Ausilio: ecco il sacrificabile

Andrea Della Sala Redattore 
L'Inter potrebbe rinnovare il reparto difensivo di Chivu solamente nel caso in cui riuscisse a cedere uno degli attuali difensori

L'Inter si muove per l'attacco, ma la dirigenza nerazzurra tiene in considerazione anche gli altri reparti. L'idea per la difesa è quella di svecchiare il reparto, ma prima di poter pensare a nuovi ingressi, bisogna fare posto nella rosa nerazzurra.

"Come il centrocampo nerazzurro, anche la difesa risponde alla stessa legge: per immettere forze nuove, è necessaria un’altra uscita. E lì dietro, da tempo, Chivu, d’accordo con il presidente Beppe Marotta e con il ds Piero Ausilio, ha dato la sua sentenza. Il sacrificabile è il 29enne Benji Pavard, piuttosto che Yann Bisseck, 24 anni ed evidenti possibilità di crescita. Per il francese campione del mondo non è arrivata ancora nessuna offerta concreta sul tavolo, ma qualcosa inizia davvero a muoversi: una prima manifestazione informale di interesse, mediata sempre da intermediari, l’ha fatta il Galatasaray. Il club turco ha già incontrato l’Inter in questa sessione di mercato, ma quell’idea di riportare Hakan Calhanoglu a Istanbul era subito sembrata una bolla di sapone. Se e quanto questo pensiero possa diventare meno gassoso, lo si capirà nei prossimi giorni", spiega La Gazzetta dello Sport.