La Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi racconta di un contatto telefonico tra Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu. "Più che di chiarimento – non è che una frattura del genere la spazzi via così facilmente – si è trattato di un modo per entrambi per spiegare ancor più la propria posizione, da dove nascono le parole di uno e poi la reazione veemente dell’altro. In mezzo resta il tecnico, Cristian Chivu, e i dirigenti, ovvero le due componenti che guidano il club. E che sono entrambe convinte e allineate che sarebbe stato molto meglio gestire una situazione simile all’interno dello spogliatoio, magari persino in modo più ruvido ma certamente evitando di mettere in crisi l’intero ambiente nerazzurro, fino ad arrivare al like di Thuram (mai rimosso)", spiega il quotidiano.


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Inter, chiamata Lautaro-Calhanoglu: il retroscena. E cambia il prezzo di Hakan
Luglio è mese di mercato e c'è la sensazione che un contatto tra l'Inter e Gordon Stipic, agente di Calhanoglu, avvenga a stretto giro di posta. "Calhanoglu non si è esposto sulla cessione, non l’ha chiesta direttamente all’Inter, sui social al massimo ha detto un sibillino “vedremo”. Tutto sommato, una posizione comoda: se un domani non si avvererà l’affare con il Galatasaray, potrà dire di non aver mai rotto con l’Inter. Il gioco l’hanno capito pure i più inesperti"
"Adesso si tratta solo di trovare una via d’uscita soddisfacente per tutte le parti in causa. A Stipic l’Inter ribadirà la propria posizione: zero possibilità di liberare il giocatore a zero. E zero anche le chance che l’affare si chiuda a una cifra contenuta. Però una novità si può registrare: il prezzo del regista è più basso rispetto alle cifre circolate inizialmente. Non più 35-40 milioni, ne “bastano” 30: se il Galatasaray arriva a formulare una proposta che si avvicina a quei numeri, allora la trattativa può davvero partire. E magari chiudersi anche in maniera rapida", commenta La Rosea.
E al suo posto? Il giocatore considerato ideale nonché obiettivo numero 1 dell'Inter è Ederson che però costa non meno di 50 mln. Tra le alternative c'è Stiller dello Stoccarda e ci sarebbe anche Hjulmand ma i rapporti con lo Sporting sono conflittuali per via della causa (vinta dai nerazzurri) per Joao Mario. Occhio pure a Frendrup anche se, al momento, non ci sono stati contatti.
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