Il canale preferenziale che ha smosso le acque è ormai assodato, ma l’Inter per portare a compimento la trattativa ha bisogno di compiere ulteriori passi. Oltre ai nerazzurri o al possibile interesse di altri club di primissima fascia, Nico Paz dal canto suo ha di fronte l’alternativa di rimanere al Como oppure di tornare al Real Madrid. I madrileni vantano la recompra e il 50% in caso di futura vendita, con la possibilità di potersi riprendere il cartellino per 9 milioni l’estate prossima, 10 milioni nel 2026 e 11 milioni nel 2027. Inoltre va ricordato che il Como ha la possibilità di offrire una cifra compresa tra i 20 e i 25 milioni, proprio con l’obiettivo di cancellare qualsiasi opzione nelle mani delle merengues in merito al cartellino del talento sudamericano.
"L’Inter dunque si ritrova a giocare una doppia partita, potendo trattare successivamente sia con il Como in caso di perentoria accelerazione dei lariani sia con il Real Madrid, magari offrendo qualcosa in più della società italiana per convincere gli spagnoli alla cessione. Un dettaglio non indifferente riguarda proprio il Como, che puntando in alto per le prossime stagioni non ha in programma di privarsi del proprio pupillo, a meno di offerte alquanto corpose. Il profilo di Nico Paz ha fatto subito breccia tra i vertici di Oaktree, desiderosi di creare valore tramite una rosa ringiovanita, ma anche Simone Inzaghi ha espresso il suo profondo gradimento a livello tattico. Il tecnico piacentino sta già pensando di potergli cucire addosso i panni della mezzala offensiva, aggiungendo qualità alla produzione offensiva della squadra tramite un lavoro mirato con il giocatore che permetterebbe a Nico Paz di crescere ancora e plasmarsi proprio alla luce della sua giovane età", sottolinea il Corriere dello Sport.
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