- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
calciomercato
Getty Images
L'Inter è alla ricerca di un difensore per ringiovanire il reparto difensivo di Chivu. Leoni è l'obiettivo numero uno, ma il Parma non cala le pretese e allora il club nerazzurro si guarda attorno alla ricerca delle possibili alternative.
"L’Inter però guarda anche all’estero. Settimane fa aveva sondato il Valencia per Mosquera, che ormai è passato all’Arsenal. I dirigenti hanno mosso passi anche altrove. Verso un difensore che in passato è stato accostato prima al Milan e poi alla Juventus. L’Inter si è infatti informata su David Hancko, 27 anni, centrale slovacco di piede mancino del Feyenoord, affrontato lo scorso inverno in Champions. Il profilo è di alto livello, ma fin qui il difensore ha sempre mancato il salto in alto verso campionati più competitivi. Su di lui c’è anche l’Atletico Madrid e la solita Premier League. Il costo è elevato: siamo intorno ai 30 milioni di euro, che è più o meno la cifra che l’Inter ha stanziato per rinforzare il reparto arretrato. Ma sarebbe comunque un investimento inferiore rispetto a Leoni", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Certo, siamo di fronte a un giocatore meno futuribile. In difesa Hancko può coprire due il ruoli: il centrale pure e all’occorrenza anche quello di centrale di sinistra, di fatto come accadeva con Acerbi. È un gioco di incastri, l’Inter vuole anche monetizzare attraverso cessioni di seconda fascia. Ma il discorso per ora non riguarda Acerbi: i nerazzurri non sono disposti a pagare la clausola rescissoria da 500 mila euro per interrompere il contratto valido fino al 2026. Se invece un club dovesse presentarsi per il 37enne, allora lo scenario si aprirebbe. Ma l’arrivo di un centrale non è legato al suo addio. È un’urgenza a prescindere, Chivu parte dalle fondamenta", aggiunge Gazzetta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA