La frattura tra l'Atalanta e Ademola Lookman sembra ormai insanabile dopo quanto accaduto ieri: il giocatore si è esposto su Instagram comunicando di aver chiesto ufficialmente la cessione alla Dea. E adesso cosa succede? Lo spiega il Corriere dello Sport: "La pazienza e la tenacia dell’Inter saranno premiate? Lookman spera di sì, e così anche Chivu, che ha espressamente indicato alla dirigenza il nome del nigeriano per plasmare la sua squadra intorno a una nuova idea di attacco pesante.

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Lookman rompe, ora la svolta: “Marotta aspetta solo che lo chiami Percassi per dirgli…”
Non stupisce che dal club di Viale della Liberazione non ci sia stata alcuna fretta nell’alzare bandiera bianca o nel fiondarsi su un nuovo obiettivo. Non è un caso, insomma, se il meeting fra Ausilio e il tecnico nerazzurro per fare il punto della situazione, ed eventualmente concordare mosse alternative, non sia ancora andato in scena. Anche perché sta accadendo esattamente quello che, dal punto di vista dell’Inter, era logico aspettarsi e lecito sperare. Cosa è accaduto? Primo: Lookman si è esposto, con una netta presa di posizione pur auspicando una soluzione condivisa con l’Atalanta, e questa “rottura” non può essere ignorata.
Secondo: il malumore espresso dal tifo organizzato, con toni che non si erano visti nemmeno all’epoca del tormentone Koopmeiners, rende più complicata una ricomposizione della frattura ma d’altra parte solleverebbe la Dea da qualunque responsabilità sull’esito della trattativa, perché «non è l’Atalanta che vuole cederlo, è lui il monello che vuole andare via». A questo punto il presidente Marotta aspetta solo una telefonata dell’amico Luca Percassi: «Fammi un prezzo». Parola d’ordine: libertà per Lookman".
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