Inter-Atalanta, per Lookman sfida di nervi e ultimatum: ecco cosa sta succedendo

[tps_title]LOOKMAN, COSA STA SUCCEDENDO[/tps_title] Sono ore caldissime sull’asse Inter-Atalanta per Ademola Lookman. Anche oggi, niente intesa tra le parti: 42 milioni di parte fissa più 3 di bonus la proposta arrivata da Milano, che resta sul tavolo dei Percassi fino a domani. A Bergamo però continuano a chiedere 50 milioni di euro per l’attaccante. E ora? Ecco il punto della situazione secondo calciomercato.com. [tps_title]SFIDA DI NERVI[/tps_title] “Sfida di nervi tra Inter e Atalanta. I nerazzurri sono infatti fermi alla proposta di due giorni fa, l'Atalanta continua a chiedere 5 milioni di euro in più, anche se a 48 potrebbe decidere di cedere. L'Inter dal canto suo aspetta la risposta ufficiale dal club bergamasco, che però ufficiosamente già nelle scorse ore ha fatto capire di non essere intenzionata ad accettare e che dovrebbe ufficialmente far avere il proprio riscontro nella giornata di venerdì. [tps_title]ULTIMATUM INTER[/tps_title] L'ultimatum del club di Viale della Liberazione a Milano sembra però potersi protrarre da domani al weekend, fino ai primi giorni di settimana prossima. L'Atalanta dal canto suo vuole dettare i modi e i tempi, motivo per cui sta tergiversando: i giorni passano, l'Inter si aspetta una risposta chiara per poi valutare se sia possibile alzare di 2 milioni la propria offerta. La società bergamasca inoltre non ha gradito e non gradisce la pressione continua da parte degli agenti del nigeriano, che stanno premendo per la cessione ai meneghini. [tps_title]COSA TRAPELA DA MILANO E BERGAMO[/tps_title] Quel che è certo è che se non siamo a un ultimatum, poco ci manca: da Milano fanno sapere di voler definire l'operazione al massimo nel weekend, per poi chiuderla tra lunedì e martedì. A Bergamo questa voglia di dettare i passaggi dell'affare non è piaciuta e, nonostante i buoni rapporti tra i club, l'Atalanta prende tempo. Presa di posizione, nel frattempo, da parte del tifo atalantino: la Curva ha fatto presente di aver già accettato la cessione di Mateo Retegui, passato in Arabia Saudita, e di non voler vedere la squadra troppo indebolita. I Percassi avvertono il senso di responsabilità nei confronti della propria gente, Altra giornata interlocutoria, ma l'epilogo è vicino”, si legge.