FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

fcinter1908 calciomercato mercato inter Inter, c’è l’ok di Oaktree a Lookman: pronta prima offerta da 40 mln. L’Atalanta chiede di più

calciomercato

Inter, c’è l’ok di Oaktree a Lookman: pronta prima offerta da 40 mln. L’Atalanta chiede di più

Inter, c’è l’ok di Oaktree a Lookman: pronta prima offerta da 40 mln. L’Atalanta chiede di più - immagine 1
L'Inter vuole l'attaccante dell'Atalanta ed è pronta a presentare un'offerta forte dell'accordo con il giocatore
Andrea Della Sala Redattore 

Quasi a sorpresa l'Inter è piombata su Lookman. L'attaccante dell'Atalanta è il primo obiettivo per l'attacco di Chivu. La dirigenza nerazzurra ha fatto i primi passi ora si attende per la prima offerta ufficiale all'Atalanta.

"L'Inter può e vuole spendere 40 milioni per un solo attaccante, senza più la tirannia della carta di identità. Ademola Lookman, bizzoso atalantino che di anni ne ha già 27, è così diventato l’obiettivo principale per il cambio di modulo immaginato da Chivu. L’esigenza di arruolare una punta con caratteristiche diverse rispetto a quelle già in rosa, un trequartista di gamba e dribbling lesto anche sull’esterno, si è incastrata perfettamente con l’agitarsi, un po’ scomposto, della stella della Dea: Lookman è in fuga da Bergamo a ogni costo e ha esattamente le doti richieste dal nuovo allenatore interista", spiega La Gazzetta dello Sport.

Inter, c’è l’ok di Oaktree a Lookman: pronta prima offerta da 40 mln. L’Atalanta chiede di più- immagine 2

"Il nigeriano è finito in vetta ai desideri dell’Inter e lui stesso si vede già con la maglia dei nerazzurri di Milano. Non ci sarebbero problemi nel dare forma al suo contratto, anzi gli agenti, in contatto continuo con l’area sport interista, avrebbero già pronta una bozza di intesa da 4 milioni l’anno fino al 2030. In mezzo, però, c’è una terza entità, la Dea rigorosissima e non incline a fare sconti. Ancora a Bergamo non è pervenuta alcuna offerta in forma ufficiale, o anche solo una telefonata da Milano, e il prezzo teorico fatto dai Percassi è superiore a quanto sarà pronta a mettere sul piatto l’Inter: la linea, diritta, va tracciata a 50 milioni. Serietà e policy aziendale dell’Atalanta sono, comunque, ben conosciute da tutti ormai: si vende solo alle condizioni del club e al migliore offerente, nonostante a Bergamo vogliano comunque togliersi la spina Lookman, già trattenuto per i capelli l’anno passato. Tra l’altro, per Ademola non esiste solo la pista milanese, ma ce n’è pure una madrilena. Accanto alla voglia dell’Inter, infatti, è ancora assai vigile l’interesse dell’Atletico. Il club del Cholo è pronto a muoversi, in attesa di fare una necessaria cessione in attacco: nel dettaglio, sta cercando di piazzare Samuel Lino dialogando con Nottingham Forest e Wolverhampton. Al contrario, nonostante l’indirizzo dirigenziale interista fosse inizialmente diverso, a Milano la cessione preventiva in attacco non serve più: l’Inter è, infatti, decisa a spingere su Lookman ancora prima di fargli spazio. Per liberarsi di Taremi e Sebastiano Esposito ci sarà tempo, intanto si cerca il colpo grosso da affiancare alla ThuLa. L’ok al presidente Marotta e al ds Ausilio per accelerare la pratica è arrivato, come sempre, da Oaktree, proprietario e deus ex machina".

Inter, c’è l’ok di Oaktree a Lookman: pronta prima offerta da 40 mln. L’Atalanta chiede di più- immagine 3

"Il prossimo passo sarà il contatto ufficiale tra i club, che ancora manca. E, quindi, l’offerta da Milano, non troppo trattabile, anche perché Marotta non vuole aste o tempi sfibranti: ammonta a 40, non oltre, la somma appaltata per aggiungere un pezzo sulla trequarti, indipendentemente dalla riuscita o meno dell’operazione Lookman. Il nuovo arrivo dovrebbe stare accanto a Thuram in posizione leggermente arretrata rispetto a Lautaro, centravanti unico. Il nigeriano è determinato a spingere il più possibile per rompere con la Dea e percorrere l’autostrada verso Milano: sarà interessante vedere se oggi si ripresenterà a Zingonia per allenarsi, anche alla luce del comportamento tenuto un anno fa, quando rimase sull’Aventino per giorni mentre trattava col Psg. A dargli forza, ci sarebbe una promessa presunta ricevuta dall’Atalanta nel lontano 2024 per ottenere un via libera proprio a 40 milioni, ma la Dea fa sapere che ai tempi erano solo state stabilite le regole di ingaggio per quest’estate: sì alla cessione al prezzo richiesto e preferibilmente all’estero. Di certo, ci sono un paio di cose: esiste una distanza da colmare e le due nerazzurre, da fronti opposti, fanno decisamente sul serio", aggiunge il quotidiano.