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Conte: “Cambi fatti ruolo per ruolo, non è che devo essere preoccupato. Soddisfatto perché…”

Sabine Bertagna

Le parole di Antonio in conferenza stampa

Un pareggio che suona quasi come una sconfitta, per come l'Inter si è espressa all'inizio del secondo tempo. Ecco il commento di Antonio Conte al termine della sfida all'Olimpico (2-2): "Abbiamo avuto l'opportunità di chiuderla, ci è mancato un po' di istinto killer. Dispiace perché abbiamo giocato contro una squadra forte, che sta facendo ottime cose. Nonostante lo svantaggio abbiamo avuto la forza di ribaltare la situazione. Mi dispiace aver preso gol su colpo di testa da fermo negli ultimi minuti. Sono scontri diretti, sarebbe stato importante per noi vincere qui". 

CAMBI - "Penso che inconsciamente la squadra si sia abbassata. I cambi sono stati fatti ruolo per ruolo, non è che uno si sia inventato chissà che cosa. Penso che una squadra come l'Inter se ha delle ambizioni deve avere una rosa importante. Non è che devo essere preoccupato a cambiare giocatori ruolo per ruolo per 15 minuti. C'è anche un aspetto psicologico e uno fisico da prendere in considerazione. La maggior parte di loro era alla terza partita, hanno giocato sempre gli stessi. C'è stato un dispendio fisico e psicologico importante, essendo sotto di un gol. Qualcosa alla fine hai dovuto pagarla. Barella, Brozovic, Lautaro, Lukaku, Hakimi. Inevitabile che qualcosa abbiamo pagato. Altrimenti avremmo continuato a tenere alta la pressione. Dalla panchina cercavamo di chiamarli chiedendo di di tenere la linea alta. La Roma perdeva e attaccava, noi vincevamo e volevamo difendere. Inconsciamente. Abbiamo messo tre uomini freschi. Vidal si era infortunato alla gamba. Ho messo Perisic per attaccare lo spazio e Kolarov per Hakimi, che iniziava ad accusare la stanchezza".

SI RACCOGLIE POCO: "Raccogliamo molto poco, basti pensare alla partita contro la Samp: 20 tiri e un gol. E' importante creare perché significa che c'è una struttura e una base. Poi le occasioni le devi sfruttare. Non dimentichiamo che in virtù del fatto che la Roma è fisica potevamo subire un gol da fermo. E nonostante i tre giocatori strutturati entrati lo abbiamo subito. I calci da fermo spostano un po' di equilibrio, avevamo un po' di timore della forza della Roma. Bene così, ci prendiamo un punto e adesso ci prepariamo ad affrontare la prossima contro la Fiorentina. C'è da fare dei cambi, ci saranno delle rotazioni. La rosa mi permetterà di fare questo. La Roma è una squadra forte che avrà gli stessi nostri obiettivi. C'è grande soddisfazione da parte mia perché li abbiamo messi in grossa difficoltà, oggi".