Da Balogun a Beto, Taremi e Choupo-Moting: Inter, chi sale e chi scende per l’attacco

La Rosea comincia con il punto sul futuro di Folarin Balogun: "L'attaccante statunitense era il prescelto dalla dirigenza, l'investimento da fare per "prenotare" il futuro. Marotta, Ausilio e Baccin lo hanno fatto seguire per tutta la stagione dai loro osservatori e, dopo i 21 gol in Ligue 1 con il Reims, hanno capito che può essere l'elemento giusto. Per acquistarlo dai Gunners serve una spesa importante, maggiore rispetto a quella che era stata messa in preventivo per acquistare il cartellino di Lukaku dal Chelsea (35 milioni).

L'Arsenal finora ha tenuto l'asticella molto alta, sia con l'Inter sia con il Monaco, e non intende per nessun motivo scendere sotto quota 40 milioni. Ecco perché i dirigenti nerazzurri hanno fatto un passo indietro e si stanno concentrando su altri obiettivi. Vedremo se nelle ultime due settimane le carte in tavola cambieranno nuovamente. Non è facile, ma... Balogun intanto è stato convocato neppure per la vittoria di oggi dei Gunners contro il Nottingham Forest, nel match d'esordio in Premier. Il giocatore, che ha un contratto fino al 2025 e non ha intenzione di rinnovare, preme per andar via subito perché è fuori dai programmi".