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Da Balogun a Beto, Taremi e Choupo-Moting: Inter, chi sale e chi scende per l’attacco

Marco Astori Redattore 

Alvaro Morata, invece, sembra ormai molto lontano: "Eccolo, il calciatore preferito da Inzaghi. O quanto meno, il primo nome che il tecnico ex Lazio ha fatto quando è sfumato Lukaku. Lo spagnolo ex Juventus si scontra però con gli ostacoli economici oggettivi che hanno finora raffreddato gli animi di Giuseppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin: Morata guadagna tanto in Spagna (9 milioni netti che dovrebbero diventare 6 con il rinnovo fino al 2027) e i Colchoneros - prima dell'affaire Scamacca - avevano chiesto più di 20 milioni di euro per il cartellino. In quel momento anche Roma, Juventus e Milan stavano pensando allo spagnolo ed era quindi più che comprensibile la voglia dell'Atletico Madrid di incassare il massimo possibile. Ora, però, non pare più esserci la coda per l'attaccante che a Simeone reputandolo importante per le rotazioni, non vuole perdere. L'Inter su Alvaro ha fatto un deciso passo indietro, una retromarcia che pare definitiva. Nel calciomercato, però, mai  dire mai".

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