copertina

Real Madrid-Inter 3-2: continua la fiera del rimpianto, questa volta l’Inter non raccoglie nulla

Sabine Bertagna

Nella terza gara del girone di qualificazione di Champions League l'Inter affronta il Real Madrid in una gara che potrebbe decretare gran parte del cammino europeo per i due club

MADRID - Come nelle precedenti due uscite in Champions Leagiue l'Inter semina tanto ma questa volta non raccoglie nemmeno un punto. Contro un Real Madrid non irresistibile l'Inter cede nella ripresa dopo aver rimontato il doppio svantaggio iniziale. Un buona prestazione quella offerta dai ragazzi di Antonio Conte e da Lautaro in attacco, che però non porta i frutti sperati alla viglia. I padroni di casa approfittano di una leggerezza di Hakimi per siglare il vantaggio e trovano pochi minuti dopo il raddoppio con Sergio Ramos che stacca da solo in area su corner. Lautaro suona la carica per la rimonta che arriva a compimento con Perisic. Sempre sui piedi di Lautaro la palla per il possibile sorpasso che non arriva, ma arriva il vantaggio dei padroni di casa che nasce dall'assist di Vinicius per Roddygo, appena entrati, che seminano il panico nella retroguardia nerazzurra, presa d'infilata.

Si complica notevolmente il cammino europeo dei nerazzurri che ora scivolano al quarto posto in classifica e dovranno dare il tutto per tutto nelle prossime tre gare per tenere accesa la speranza di una qualificazione che appare oramai insperata.

Segui la Cronaca Live qui:UEFA CHAMPIONS LEAGUE

MADRID - Antonio Conte contro il Real Madrid si gioca qualcosa che va oltre la semplice qualificazione alla fase finale. In un girone incerto come pochi i nerazzurri sono chiamati alla prova più difficile, non perder terreno contro la squadra che ha vinto tre Champions League delle ultime quattro edizioni. Il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno di Romalu Lukaku in attacco e conferma Perisic e Lautaro nel tandem offensivo con alle loro spalle Barella. In difesa torna d'Ambrosio dal primo minuto insieme a De Vrij e Bastoni. Young e Hakimi agiranno sulle corsie esterne mentre Brozovic e Vidal comporranno la diga di centrocampo.

QUESTE LE FORMAZIONI UFFICIALI

REAL MADRID (4-3-3): 1 Courtois; 17 Vazquez, 5 Varane, 4 Sergio Ramos, 23 Mendy; 15 Valverde, 14 Casemiro, 8 Kroos; 11 Asensio, 9 Benzema, 7 Hazard.

A disposizione: 13 Lunin, 26 Altube, 10 Modric, 12 Marcelo, 18 Jovic, 20 Vinicius, 22 Isco, 24 Mariano Diaz, 25 Rodrygo, 40 Santos.

Allenatore: Zinedine Zidane.

INTER (3-4-1-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 2 Hakimi, 77 Brozovic, 22 Vidal, 15 Young; 23 Barella; 10 Lautaro, 14 Perisic.

A disposizione: 27 Padelli, 35 Stankovic, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 11 Kolarov, 13 Ranocchia, 24 Eriksen, 36 Darmian, 37 Skriniar, 44 Nainggolan, 99 Pinamonti.

Allenatore: Antonio Conte.

Arbitro: Clément TURPIN (France)

Assistenti: Nicolas DANOS (France), Cyril GRINGORE (France)

Quarto Uomo: Frank SCHNEIDER (France)

VAR: François LETEXIER (France)

Assistente VAR: Jérôme BRISARD (France)