L'INTERVISTA

ESCLUSIVA Pistocchi: “Inter mai protetta, senza senso critiche al gioco. Mercato? 2 nomi”

Marco Macca

Di chi sono i meriti principali di questa stagione? Società, Conte o squadra?

Credo che la società stia sempre alla base di tutto. E' la società che ha preso Conte, assecondandolo per quanto possibile. Poi, ovviamente, vengono i meriti del tecnico, che ha saputo valorizzare giocatori che non erano considerati così bravi: Lukaku è stato venduto dallo United come un esubero; Hakimi non è stato confermato dal Real Madrid; Skriniar nella difesa a tre faceva fatica; su Barella alcuni pensavano, non certo io, che non fosse il centrocampista forte che invece ha dimostrato di essere. Dunque, credo che il lavoro di Conte e del suo staff sia stato eccezionale. Ha fatto la differenza, come aveva fatto anche alla Juventus. Durante l'anno, si sono fatte delle critiche sulla base dei risultati, che a mio modo di vedere tenevano poco conto delle risultanze del campo. Quando l'Inter è stata eliminata dalla Champions League, tanti giornalisti volevano l'esonero di Conte. Ma i nerazzurri sono stati eliminati soprattutto per i due pareggi contro lo Shakhtar, arrivati in due partite che avrebbe potuto tranquillamente vincere entrambe 3-0. Ricordo gol facili falliti, dubbi episodi arbitrali. Ovvio che l'Inter sia superiore allo Shakhtar, ma è anche vero che gli avversari hanno giocato con un catenaccio che ho visto raramente. Quando si analizzano le partite, bisognerebbe sempre guardare le prestazioni: il risultato lo possono capire tutti. Ma in Italia sappiamo che quelli che volevano licenziare Conte a dicembre, nel caso l'Inter vincesse lo scudetto, sarebbero pronti a saltare sul suo carro con grande velocità.

Maurizio, domanda secca: l'Inter gioca male?

Chi lo dice, secondo me non capisce niente di calcio. Se una squadra ha segnato così tanto, ha una coppia d'attaccanti seconda solo a Lewandowski-Muller del Bayern Monaco e ha una serie di dati statistici assolutamente positivi (come la durata delle azioni che si chiudono con il gol, in cui è seconda solo all'Atalanta, a 32'' contro i 34'' dei nerazzurri, e come il numero di passaggi medi per portano al gol, 13), come fa a giocare male? E' una squadra che ha connotazioni molto precise. Sfrutta molto la fisicità e, in ogni fase di gioco, sa cosa fare. Dietro a tutto ciò c'è il lavoro dell'allenatore. Poi, sul discorso estetico, penso che la differenza all'interno di un sistema la facciano le qualità dei giocatori. Guardavo il Manchester City contro il Borussia Dortmund: quando hai giocatori dalla qualità straordinaria come de Bruyne e Bernando Silva, tanto per citarne due, fai un tipo di gioco; se non li hai, ne fai un altro. Non si può dire che l'Inter giochi male: chi lo dice, secondo me ha un'idea molto limitata del calcio. C'è una fase di possesso e una di non possesso. L'Inter è prima in entrambe: Conte ha fatto un grande lavoro ed è riuscito a far interpretare ai suoi giocatori le sue idee di calcio. Forse, gli si poteva rimproverare a inizio stagione di non aver valorizzato Eriksen. Ora non gli si può dire nemmeno quello, dato che Eriksen gioca, gioca bene e ha trovato una sua collocazione in campo. Pur essendo un amante del calcio palleggiato di Guardiola, penso che, con la rosa a disposizione, a mio parere inferiore sia a quella della Juventus che a quella del Napoli, Conte abbia fatto un capolavoro. Ha tirato fuori tutto il possibile dai giocatori.

Maggiori i meriti dell'Inter o i demeriti della Juventus?

Torniamo al discorso della società. L'Inter ha preso Conte e ha puntato su di lui. La Juventus ha esonerato Allegri per prendere Sarri, poi ha esonerato Sarri per affidare la squadra a un debuttante come Pirlo che, come prevedibile, ha fatto degli errori. Il problema della Juventus non è stato la rosa: il club ha sbagliato a cacciare Sarri, che a questo punto del campionato, aveva un punto in più dell'Inter di Conte. Quest'anno, invece, ha 12 punti in meno dei nerazzurri e 13 in meno dell'anno scorso. I bianconeri hanno spesso sbagliato l'approccio alle partite, e questo potrebbe essere riconducibile a dei difetti di comunicazione di Pirlo. Ma, a mio modo di vedere, la Juventus resta la rosa più forte del campionato.

Allegri ha detto che questa Inter vale una semifinale di Champions. E' d'accordo?

Penso che l'abbia fatto per mettere pressione a Conte. Ho visto le partite dei quarti e i giocatori, credo ci siano rose molto superiori. Credo che l'Inter abbia bisogno di 4-5 rinforzi di alto livello per fare bene anche in Champions. Quando si alza l'asticella, devi essere capace di saltare. I giocatori che fanno le semifinali sono tutti di altissimo livello. L'Inter ha un buon 11 titolare, ma nelle alternative non è così competitiva. Guardiola ha detto: 'Le partite le vincono i calciatori. Noi allenatori trasmettiamo idee, ma in campo vanno loro'. Questo mi sembra un concetto coerente. Le partite si vincono con i grandi calciatori. Salvo rare eccezioni, maggior fatturato vuol dire avere più possibilità di acquistare giocatori forti e, dunque, avere più chance di essere protagonisti. Non a caso, negli ultimi anni hanno dominato Barcellona e Real Madrid, che sono le prime due squadre europee per fatturato. Basti pensare che la prima squadra italiana per ricavi è la Juventus, undicesima.

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