«Diciamo la verità: a noi quando il PSG spendeva e metteva assieme le figurine non ci era simpaticissimo. Ma andavo un po' controcorrente, perché avevano sempre sorteggi sfavorevoli e uscivano dalla Champions. Ora questa squadra gioca da squadra. Gli attaccanti che rientrano e aiutano i centrocampisti di qualità, gli esterni che hanno una grande esperienza. Il portiere solo noi siamo arrivati a criticarlo così esageratamente e sappiamo invece cosa Donnarumma ha fatto per la nostra Nazionale. Sono arrivate due squadre con merito in finale, non le più forti, ma le più brave nel percorso fino ad ora». Così Beppe Bergomi, ex capitano dell'Inter, su Skysport ha parlato della finale di Champions tra l'Inter e il PSG e in particolare riferendosi all'avversaria nerazzurra.
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Bergomi: “Sempre stato controcorrente su PSG anche quando non era simpatico. Marquinhos…”
L'ex capitano nerazzurro ha parlato della squadra di Luis Enrique rivale nella finale di Champions dell'Inter

Allenata da Luis Enrique, la squadra parigina può contare su Marquinhos, capitano ed ex giocatore della Roma. Di lui Bergomi ha detto: «Assolutamente leader di questa squadra, non ne fai a meno, capitano vero. Acerbi ha personalità, è passato da momenti complicati ed è riuscito ad andare oltre e quando Inzaghi lo ha voluto fortemente ero convinto che potesse dare molto. Ha la personalità giusta per arrivare qua. Ed è pure tornato in Nazionale. Calhanoglu-Vitinha? A centrocampo vogliono dominare il gioco, l'Inter sa palleggiare bene».
(Fonte: Ss24)
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